Terapia familiare: cos'è e a cosa serve

Terapia familiare

La terapia familiare è una forma di psicoterapia che si focalizza sul sistema famiglia e sulle complesse relazioni che si vengono a creare al suo interno.

Ha l'obiettivo di aiutare le persone a risolvere i disagi e le sofferenze dell'intero nucleo familiare o di uno solo dei suoi componenti. Infatti, quando una persona sente e vive un disagio, soprattutto se si tratta di un bambino o di un adolescente, la sofferenza (psicosomatica, comportamentale, psichica) si ripercuote inevitabilmente sulla famiglia e sui suoi cari.

In questo caso, la psicoterapia passa da essere individuale ad un coinvolgimento di più persone unite da forti vincoli affettivi: passa alla famiglia.

Il compito della terapia è proprio quello di ascoltare, riconoscere e normalizzare le dinamiche familiari attraverso l'incontro della famiglia con il terapeuta. Se la sofferenza viene vista e accolta, e gli viene dato significato, ecco che può essere uno straordinario volano di cambiamento e di ripresa per tutti.

La famiglia e le sue dinamiche

Come sappiamo, la famiglia è un sistema complesso basato su vincoli affettivi, gerarchie e ruoli. La famiglia è anche una delle strutture di base della nostra società, con proprie attività e relazioni interne ed esterne ad essa.

All'interno della famiglia ognuno di noi pone le basi per costruire la propria identità, raccogliendone i miti, i valori, i principi e le tradizioni, e a volte criticandone aspetti e impostazioni per svincolarsi e crearsi una personale visione del mondo.

La famiglia, quasi come una persona singola, ha propri cicli di vita distinti, ed è sottoposta a eventi esterni e interni che la trasformano. Proprio per questa straordinaria molteplicità di volori e di intrecci, accade che quando anche un solo membro della famiglia accusa un disagio, esso può propagarsi e intervenire sulle dinamiche relazionali dell'intero gruppo.

Spesso la famiglia, quando si trova in situazioni di difficoltà, tende ad agire inconsapevomente con dinamiche relazionali e comportamenti ripetitivi che sostengono e alimentano il disagio, anziché risolverlo.

Quando può essere utile la terapia familiare

Le questioni che possono richiedere il sostegno di una terapia familiare sono numerose e difficilmente riassumibili. La sofferenza può avere origini diverse, come ad esempio una conflittualità nella coppia, l'arrivo di un bambino, la malattia, l'adolescenza dei figli, i cambiamenti lavorativi, il pensionamento, oppure situazioni traumatiche passate o presenti vissute da uno dei suoi membri, violenze, incidenti, lutti e perdite.

Si tratta di eventi critici che normalmente il sistema famiglia riesce ad assorbire e a riorganizzare in autonomia; tuttavia, quando la naturale capacità di autoguarigione del sistema si inceppa, può entrare in gioco l'aiuto della terapia.

Come funziona

Solitamente viene convocata tutta la famiglia (genitori e figli), anche se in alcuni casi il terapeuta può scegliere di incontrare individualmente o separatamente solo alcuni membri del sistema (per esempio un incontro con i soli genitori, oppure solo fratelli e sorelle).

Ognuno può esporre liberamente i motivi del proprio disagio e viene di norma concordato un obiettivo che risulti chiaro e concreto.

Inizialmente si delinea la storia familiare di origine, la struttura della famiglia attuale e la sua rete di appoggio, poi ci si focalizza sui rapporti interpersonali all'interno del sistema cercando di mantenere il focus sulle difficoltà che portano le persone a chiedere un aiuto professionale.

In seguito, sulla base delle ipotesi di lavoro, si cerca di rendere fluida e flessibile la comunicazione, alleggerendo le cosidette situazioni di “blocco” o di “stallo”.
Per riuscire a realizzare una buona terapia familiare è indispensabile il contributo di ciascuno dei componenti: chi si conosce così bene ha molte risorse da mettere in campo per il benessere di tutti!

Dott.ssa Luisa Morassi
Psicologa Psicoterapeuta
Dottore di ricerca (PhD) in Psicologia dello sviluppo
Udine
www.studiomorassi.altervista.org